Fotovoltaico: La formula dello scambio sul posto
Il conteggio che riporto viene operato da GSE ed i risultati per il proprio impianto fotovoltaico sono disponibili sul portale nella sezione dedicata ai corrispettivi.
Operativamente, il contributo dello scambio sul posto ed il calcolo della liquidazione delle eventuali eccedenze, si traducono in formule e conteggi.
La formula di calcolo del Contributo in conto scambio, per impianti sotto i 20 Kw, è:
Cs = min [ Oe ; Cei ] + CUsf x Es
Dove:
CS è il contributo dello scambio sul posto.
Oe = Onere energia, cioè il prezzo dell’energia elettrica prelevata dalla rete e pagato dall’utente. Il prezzo dell’energia è espresso in euro ed è il prodotto tra i Kwh prelevati ed il prezzo unico nazionale (PUN). Il prezzo unico nazionale è variabile in base ai prezzi di mercato ed è una media nazionale dei prezzi rilevati ogni mese in ogni regione.
Quindi: Oe = Kwh x PUN.
Cei = Controvalore dell’energia immessa, cioè il prezzo, o meglio il valore economico, dell’energia immessa in rete. Questo è il prodotto tra Kwh immessi ed il prezzo zonale dell’energia sul mercato del giorno prima. Ogni giorno infatti, in tempo reale, come una vera e propria borsa, i prezzi di acquisto e vendita dell’energia fluttuano in base alle dinamiche del mercato.
Quindi: Cei = Kwh x prezzo energia sul mercato del giorno prima.
CUsf = Corrispettivo Unitario di Scambio Forfettario, cioè un valore espresso in centesimi di euro calcolato forfettariamente dal Gse in base a vari parametri. Nel dettaglio questo valore contiene le tariffe di: trasmissione, distribuzione, dispacciamento ed alcuni oneri normalmente addebitati in bolletta (componenti A, UC, UC3 e UC6) vigenti nel mese in corso (non viene rimborsata la componente MCT).
Quindi: CUsf = c€/kwh
Es = Energia Scambiata, cioè i Kwh che ho prima immesso e poi ri-prelevato per i miei consumi. Tecnicamente è pari al minimo tra kwh immessi e kwh prelevati in totale durante l’anno.
Quindi: Es = Kwh scambiati con la rete.
Se a fine anno si hanno delle eccedenze (surplus di energia immessa rispetto a quella prelevata per i propri consumi) il corrispettivo per le eccedenze immesse è aggiuntivo rispetto al Cs (Contributo in conto scambio).
Detto attraverso la formula, se Cei è maggiore di Oe, la differenza tra i due è l’eccedenza.