Si risparmia con la qualifica SEU?
Ritorno su un argomento che suscita grande interesse.
Perchè qualificare il proprio impianto di produzione come SEU – “Sistema efficiente di Utenza”?
La qualifica SEU o altri sistemi efficienti di utenza è una pratica per il recupero degli importi sugli oneri generali di sistema. Sul numero di Marzo di TNE è stato pubblicato un articolo molto ben fatto a riguardo: riassumo alcuni concetti ripresi dalla pubblicazione originale (a pagamento), alla quale vi consiglio di rifarvi per la trattazione completa.
Non è obbligatorio richiedere la qualifica, ma fino a che non la si richiede si perdono sgravi fiscali sugli oneri di sistema, ossia in bolletta anche l’energia autoconsumata paga a pieno valore le maggiorazioni per oneri generali per:
- A2 (nucleare)
- A3 (incentivi rinnovabili e assimilate)
- A4 (regimi speciali per le Ferrovie)
- A5 (ricerca di sistema)
- Ae (agevolazioni alle industrie manifatturiere)
- As (bonus elettrico)
- UC4 (compensazioni per le imprese elettriche minori)
- UC7 (efficienza energetica per usi finali)
- MCT (compensazioni territoriali agli enti che ospitano impianti nucleari)
Un impianto con qualifica SEU non paga tutto ciò ma solamente la parte variabile per A2, A3, A4, A5, Ae, As e MCT per l’energia prelevata in rete, mentre per l’autoconsumata si applica un 5% dei corrispondenti importi unitari dovuti sull’energia prelevata in rete.
Quanto valgono a tariffa piena gli oneri generali lo si capisce consultando le proprie bollette e varia a seconda del contratto con il proprio Distributore.
Vale sempre la pena qualificare il proprio impianto di produzione?
Può valere la pena qualificare impianti esistenti se l’autoconsumo è una componente importante dello SSP (tutti gli impianti sopra i 3 kW sarebbero qualificabili), resta da vedere se il gioco vale la candela: la pratica ha un costo di gestione da corrispondere a GSE dell’ordine di qualche centinaio di Euro, oltre che un costo per l’istruttoria. In generale più si autoconsuma e prima si recupera l’importo speso.
Tutti gli impianti di produzione di potenza superiore a 3 kWp devono essere qualificati?
NO. Sono classificati in automatico dal GSE tutti gli impianti con la convenzione di Scambio sul Posto valida o rinnovata
– per il solo 2014 come SEESEU-B
– per gli anni successivi al 2014 come SSP-A e SSP-B a seconda delle loro caratteristiche*.
* SSP-A = sistemi in SSP di potenza nominale ≤ 20 kW
SSP – B = altri sistemi in SSP
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