Certificati Bianchi e fotovoltaico
I Titoli di Efficienza Energetica sono uno strumento interessante per incentivare il fotovoltaico: per un impianto da 3 kW garantiscono circa 1.650 euro erogati in 5 anni. Ma i Certificati Bianchi sono alternativi alle altre forme di sostegno, come le detrazioni fiscali, e si possono usare solo per impianti sotto ai 20 kW di potenza. Vediamo come (fonti: QualEnergia e Fiusis Costruzioni Srls)
Fra i vari strumenti di incentivazioni volti alla trasformazione del sistema energetico italiano, probabilmente il meno conosciuto è quello dei Certificati Bianchi o Titoli di Efficienza Energetica (CB o TEE), che premiano l’energia fossile fatta risparmiare al nostro paese. La ragione per cui sono poco noti è che vengono usati soprattutto per premiare i risparmi energetici ottenuti in aziende o enti pubblici di dimensioni medio-grandi.
In realtà i CB si possono ottenere per tutte le forme di produzione da rinnovabili, anche sommate fra loro: per esempio un impianto solare termico insieme ad uno fotovoltaico. Finora, l’esistenza di altri incentivi più convenienti li ha raramente fatti scegliere per questo scopo, ma nell’attuale situazione post-conto energia del fotovoltaico anche i CB potrebbero diventare interessanti, in quanto in grado di far quasi dimezzare i costi di impianto, per i tanti che non godrebbero di altre incentivazioni, per coloro che desiderano un rientro economico in tempi più brevi rispetto ai 10 anni di detrazioni fiscali o per coloro che non hanno sufficiente IRPEF da portare in detrazione annuale.
Cosa sono i CB?
Si tratta di titoli negoziabili, ognuno dei quali corrisponde a una tonnellata di petrolio equivalente o Tep, risparmiato grazie a interventi di riduzione dei consumi energetici.
La ragione del loro scarso utilizzo in ambito residenziale risiede nel fatto che per ottenere CB per il fotovoltaico, bisogna non godere di nessuna altra forma di incentivazione statale, mentre quelle regionali sono ammesse, così come non influisce l’uso di Scambio sul posto o Ritiro dedicato. Quindi non solo gli incentivi da Conto Energia, ma anche le detrazioni fiscali del 50 o 65%, fanno perdere il diritto ai CB. Inoltre, la potenza massima fotovoltaica incentivabile con questo sistema è bassa: solo 19,9 kW. Infine, la richiesta dei CB deve avvenire entro 18 mesi dall’allaccio dell’impianto.
Quanto fanno risparmiare i certificati bianchi?
Il discorso è un po’ complesso, perché dipende da vari fattori, come la produttività stimata dell’impianto e la valutazione in Borsa del certificato ma si può dire che, in media, in Italia, un kW di fotovoltaico frutta ogni anno un certificato bianco, il cui prezzo in Borsa, oscilla intorno ai 110 euro. Un impianto domestico da 3 kW otterrebbe quindi circa 330 euro l’anno dai CB, 1.650 euro nei 5 anni coperti da questa incentivazione, non molto meno di quanto dà la riduzione fiscale del 50%, che è però spalmata su 10 anni”.
C’è per forza bisogno di una ESCo (Energy Service COmpany) come intermediario con il GSE per ottenere i CB?
E’ una scelta praticamente obbligata in quanto il GSE prende in considerazione solo pacchetti da 20 CB in su, una quantità che può essere raggiunta solo dalla potenza massima di 19,9 kW, e solo se l’impianto è in una regione ben soleggiata. Una Esco può unire la produzione di un piccolo impianto a quella di altri e presentare tutta la loro produzione al GSE, unita in un’unica domanda.
La Esco può anche anticipare subito all’installatore l’intero ammontare dei CB sui 5 anni, detratto il 10-20% del suo compenso. Denaro che poi l’installatore può usare per garantire uno sconto immediato al cliente.
Un bel vantaggio rispetto agli incentivi fiscali, che si recuperano in un decennio, e che comunque non possono essere ottenuti se non si hanno debiti fiscali da cui dedurli.
Discorso interessante, ma a chi posso rivolgermi per ottenere i Certificati Bianchi?
Lo Studio Tecnico Ing. Paola Capra, per consentire l’ottenimento dei titoli di efficienza energetica (Certificati Bianchi), ha attivato una collaborazione con
FIUSIS Srls Unipersonale
con sede legale a Grotte 92020(AG)
Telefono 3283685682 /3801919971
Mail fiusis.costruzioni@gmail.com
Pec fiusis.srls@pec.it
Per maggiori informazioni o per un preventivo invito chi è interessato a compilare la documentazione allegata e a trasmetterla via email al Dott. Dario Campanella di FIUSIS Costruzioni. Riceverete una valutazione di quanto potreste ricavare con il sistema dei CB dal vostro nuovo impianto fotovoltaico.
progetto-fv-tee.pdf
progetto-fv-tee-liberatoria.pdf