Il patrimonio immobiliare italiano è il più vecchio d’Europa e comincia a presentare i segni del tempo in modo sempre più evidente. Il 5% degli immobili necessita di veri e propri interventi urgenti, mentre il 40% richiede interventi di manutenzione straordinaria.
In particolare, gli immobili in Italia presentano problemi non solo dal punto di vista dell’aspetto prettamente estetico ma anche molti problemi all’interno, negli elementi portanti, nella struttura vera e propria, ma soprattutto sono ancora troppo poco “sostenibili”.
La fetta del parco edilizio più energivora è quella compresa tra il 1946 ed il 1981, (circa il 50% del totale), che presenta però ampi margini di riqualificazione energetica, essendo caratterizzata da tipologie costruttive ricorrenti senza alcun vincolo storico e/o monumentale. Inoltre prima del 1991 non esisteva in Italia una normativa specifica per il contenimento dei consumi energetici, per cui è proprio in questi casi che è importante intervenire, magari approfittando delle agevolazioni fiscali in vigore.
Riqualificare quindi è la parola chiave ed la prima regola da osservare quando si guarda al patrimonio immobiliare italiano, mediante una conduzione sostenibile mirata soprattutto ad una concreta riduzione dei consumi
La mia attività in edilizia non è rivolta a costruire nuove unità immobiliari, ma a riqualificare quelle già esistenti.
Gli strumenti attraverso cui riqualificare:
Ristrutturare casa è un’esigenza con la quale tutti prima o poi si trovano a dover fare i conti. Letteralmente.
In rete esistono numerosi software dedicati ai preventivi di ristrutturazione casa che permettono di calcolare approssimativamente quanto verrà a costare una ristrutturazione in base a quello che si ha intenzione di fare. Sono certamente utili per avere un’idea dei costi da sostenere, ma non rispondono a una domanda fondamentale:
Come si fa a ristrutturare casa risparmiando?
Una ristrutturazione ha costi fissi che non possono essere ammortizzati, ma esiste un modo risparmiare sui costi della ristrutturazione.
Io posso aiutarti, attraverso procedure per l’ottenimento di incentivi e bonus relativi a:
- installazione di impianti a energia rinnovabile;
- interventi di riqualificazione e ristrutturazione;
- risparmio ed efficienza energetica.
Le mie principali aree di specializzazione sono le la normative relative a:
- detrazioni fiscali per interventi finalizzati al risparmio energetico e la gestione della documentazione necessaria;
- detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie;
- incentivi del cosiddetto Conto Termico;
- incentivi fiscali per fonti energetiche rinnovabili elettriche non fotovoltaiche;
- incentivi erogati dalla Regione Piemonte e Lombardia per interventi di risparmio energetico;
- elaborazione degli Attestati di Prestazione Energetica in Regione Piemonte;
- contenimento energetico e la redazione delle Relazioni Tecniche (storicamente dette “Legge 10”);
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